Nino Simeone, Presidente della Commissione Infrastrutture del Comune di Napoli è intervenuto ai microfoni di Radio Marte per parlare della concessione dello Stadio San Paolo. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:
“Noi stiamo parlando di una gestione di cinque anni rinnovabile per altri cinque, quindi sostanzialmente un atto concessorio. Il Napoli ha maturato un debito di circa 3,5 milioni di euro con il Comune del 2016 ad oggi e deve saldarlo nei tempi come fanno tutti”.
“Il Napoli ha anticipato dei soldi? Non ci sono problemi sotto questo punto di vista. Noi stiamo parlando di una cosa seria, io sono un malato del Napoli ma bisogna parlare seriamente. La questione si deve risolvere. Non è corretto che un’associazione qualsiasi debba pagare giustamente fino all’ultimo centesimo e poi il calcio Napoli no”.
“Se non si discute prima dell’arretrato non si potrà andare avanti. Io adoro il presidente della mia squadra di calcio ma la situazione va risolta”.
Successivamente è intervenuto anche l’assessore allo sport del Comune di Napoli, Ciro Borriello:
“Si lavora in commissione, sono stati illustrati i termini e le condizione della concessione e siamo pronti per portare in aula questo importante documento. Però ci sono delle questioni da risolvere. La nuova convenzione non può essere firmata però prima di risolvere le questioni debitorie del Napoli nei confronti del comune. Il Napoli deve pagare quanto deve“.
“I nostri tecnici sono a lavoro h24 per i lavori del San Paolo. A noi però da molto fastidio questa continua rivendicazione della Regione Campania di aver messo i soldi per questi lavori. La gente è stufa di queste continue prese di protagonismo”.
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