Kostas Manolas non ci ha messo molto ad entrare nel cuore dei tifosi del Napoli, così come non ha impiegato tanto a siglare la sua prima rete con la maglia azzurra. Sono bastati 6′ minuti al difensore greco, infatti, per firmare la prima marcatura partenopea, seppur in una gara non ufficiale. Contro la Feralpisalò Manolas ha siglato la rete del vantaggio azzurro, di testa, sfruttando un bellissimo cross di Mario Rui.
Ma sfruttando soprattutto quello che è il suo fondamentale principale: il colpo di testa. È sbucato tra i difensori avversari e ha incornato perfettamente la palla, spedendola dritta in rete. Quante volte glielo abbiamo visto fare con la maglia della Roma? Tantissime e non poteva iniziare meglio di così la sua avventura azzurra, inaugurata proprio col suo marchio di fabbrica.
Ci teneva a iniziare col piede giusto. Lo dimostra il fatto che, mentre esultava, ha urlato “non l’ho spinto io“, in riferimento a un possibile fallo -che avrebbe annullato il suo gol – in area di rigore su un difensore della Feralpisalò. E lo sapeva anche Ancelotti che prima che Mario Rui battesse la punizione si è girato verso suo figlio Davide esclamando: “Ora segna Manolas!“
Anche nell’allenamento mattutino Manolas si era distinto per i suoi colpi di testa, impressionando positivamente tutto il pubblico sugli spalti di Carciato. Insomma, il destino era già scritto. Ora si attende soltanto di vederlo all’opera al fianco di Kalidou Koulibaly, col quale formerà una delle migliori coppie centrali di difesa.