La questione abbonamenti in casa Napoli sembrava poter avere un punto di svolta, ma a quanto pare così non è stato fino ad ora. La riduzione del 30% per quanto riguarda i prezzi degli abbonamenti non ha spinto i tifosi ad invadere i punti vendita.
Fermi ancora a circa 9000 abbonamenti venduti, l’obiettivo è quello di arrivare a circa 10 mila. Complici le vacanze c’è ancora bisogno di attendere, ma con dei prezzi convenienti ed un San Paolo messo a nuovo ci si aspettava di più e ci si aspetta di più nelle prossime settimane.
GLI ANNI PRECEDENTI
Lo scorso anno non è stata fatta alcuna campagna di questo tipo, quindi l’ultimo termine di paragone risale al 2017-18, quando furono venduti quasi 7000 abbonamenti. Così come il 2016-17 ed il 2015-16, mai sopra le settemila vendite. Questi dati li riporta Il Corriere dello Sport.
OBIETTIVO SAMPDORIA
C’è bisogno quindi di crescere sotto il punto di vista numerico, con le altre società che sono già ben più avanti. Il Napoli le prime due gare le giocherà in trasferta e così potrebbe esserci un importante incremento a ridosso della prima partita casalinga, il prossimo 14 settembre contro la Sampdoria.
DIRITTI TV
Il Napoli dalla sua ha bisogno di riempire il San Paolo, onde evitare di perdere terreno rispetto agli altri “top club” presenti in Serie A. Questo per una questione di diritti televisivi, dato che la nuova norma divide una parte dei ricavi in base al numero di tifosi presenti durante le partite casalinghe.
Per seguire tutte le news sul calcio Napoli, CLICCA QUI