Carlo Ancelotti ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport nel post partita di Fiorentina-Napoli:
“Alla fine ci siamo messi con i tre perché avevamo poche energie e due ammoniti dal primo tempo e mi ero raccomandato di non beccare più cartellini. Dopo 90 minuti di insulti ho suggerito a chi mi ha insultato di andare a casa. Vero che si è concentrati sulla partita ma gli insulti non li accetto. Rispetto e simpatizzo per la Fiorentina perché mio padre era un grande tifoso ma gli ignoranti ci sono ovunque e molti erano dietro la mia panchina”.
“Quando è calata la loro pressione siamo stati bravi, vero che abbiamo concesso tre goal ma ne abbiamo fatti quattro. Pressione Scudetto? Questi giocatori li conosco bene e a livello di squadra ci dobbiamo prendere la responsabilità di provare a vincere lo scudetto. Quello che è mancato è l’aspetto mentale, mancava pressing sul portatore di palla ma è la prima giornata di campionato. Dobbiamo insistere su quello che stiamo facendo”.
“Juve-Napoli? Sono contento di giocare le partite di cartello. La Juve è in passaggio da un allenatore all’altro e faccio un imbocca al lupo a Maurizio, questa è la partita più complicata della stagione la giochiamo alla seconda ma va bene così“.