Il caso Icardi si trasforma sempre più in qualcosa di grottesco e imbarazzante. L’attaccante argentino infatti, nonostante le varie, e ormai chiaramente millantate, dichiarazioni di amore eterno ai colori nerazzurri, ha deciso di fare causa alla società che lo ha ormai messo fuori rosa.
Stando a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, proprio oggi in cui sembrava le parti si fossero decise a separarsi consensualmente entro la fine del mercato, è arrivata la pugnalata dell’ex capitano. Icardi ha infatti deciso di andare per vie legali, forte della sua convinzione di non essere nel torto. Mauro esige il reintegro in squadra e un risarcimento da parte del club di un milione e mezzo di euro. Richieste allucinanti, specie da parte di chi professava eterno amore, nonché all’apparenza ridicole. Davvero pensa di poter venire reintegrato, persino qualora vincesse una eventuale azione legale, dopo questa presa di posizione? Forse, qualora servisse qualche altra prova, questa è la dimostrazione definitiva di quando Suning, Marotta e Spalletti abbiano visto lungo. Icardi è stato e rimane un giocatore indiscutibilmente forte, ma la caratura e lo spessore morale dell’uomo sono forse rivedibili… specie dopo le ripetute sparate del passato. Questa telenovela avrà mai fine?
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Articolo modificato 30 Ago 2019 - 21:39