Ennesimo colpo di scena nella telenovela dell’estate. Di poche ore fa la notizia secondo la quale Icardi avrebbe fatto causa all’Inter. L’argentino chiede un risarcimento pari a 1.5 milioni di euro di danni e il reintegro in squadra. Richiesta accolta con disappunto e delusione da parte della società nerazzurra. Icardi pare abbia inoltre rifiutato il Monaco, anche se ieri sembrava che l’accordo potesse essere raggiunto. Il club monegasco per tutelarsi ha già in mente il sostituto. Restano in piedi le opzioni PSG e Atletico Madrid, per quanto deboli.
Secondo quanto scritto dal Corriere della Sera, la causa intenta da Icardi sarebbe: “l’ennesimo tentativo di forzare la mano con l’Inter, in modo da essere mandato via in prestito o a prezzo di saldo alla Juventus. La causa infatti decadrebbe nel momento in cui il giocatore lasciasse l’Inter. Ennesimi contatti infatti tra Paratici e Marotta registrati nella giornata di oggi“.
La vicenda legale potrebbe anche andare per le lunghe, circa tre mesi, ma come riportato dal Corriere della Sera, arrivano anche alcuni dettagli piuttosto rilevanti. Icardi nell’istanza di procedimento imputa alla società di averlo discriminato, escludendolo da ogni iniziativa pubblicitaria, di avergli tolto la maglia numero 9, di averlo messo fuori rosa per spingerlo ad andarsene, di averlo anche escluso dalla chat della squadra, dove vengono comunicati gli orari e le modalità di allenamento. Non solo.
Ci sarebbero anche 41 prove, tra foto, documenti e video ma anche la testimonianza dei compagni di squadra, chiamati in causa proprio dall’argentino. Insomma, un vero e proprio ciclone si sta per abbattere sull’Inter che, ancora una volta, dovrà cercare di difendersi.
Articolo modificato 31 Ago 2019 - 11:32