Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, ha rilasciato un’intervista al Corriere Fiorentino.
Sui cori razzisti verso i napoletani queste le sue parole:
“Ma io l’ ho detto. Noi siamo stati a Marassi e c’ erano le bombe carta… Guardate che cosa è suc cesso in Inghilterra dove prima si ammazzavano e poi c’ è stata una legislazione che ha aggiustato tutto. Io prendo le distanze dai cori razzisti contro i napoletani. Il primo giorno che sono arrivato qui un gruppo di tifosi mi ha chiesto un selfie e nella foto hanno mostrato una sciarpa con scritto “Juve merda”. Io non lo sapevo e non mi è piaciuto per niente. Tutti si devono rispettare, sia le altre squadre che i tifosi. Il tifo ci deve essere, ma si devono rispettare tutti. Anche io voglio essere rispettato quando vado negli altri stadi. Come pure i Della Valle dovrebbero esserlo qui”.
Articolo modificato 6 Set 2019 - 11:06