Il capitano del Napoli, Lorenzo Insigne, ha rilasciato una lunga intervista ai colleghi de “Il Mattino“. Ecco alcuni estratti, evidenziati dalla nostra redazione:
“Klopp mi porta bene, speriamo possa ancora funzionare. Ma punto innanzitutto a fare una grande prestazione con tutta la squadra e a centrare il risultato. Chiedo ai nostri tifosi di spingerci fino alla fine come hanno fatto l’anno scorso nel match contro il Liverpool al San Paolo…”.
Insigne poi ha parlato della grande qualità del Napoli di quest’anno e di come sia aumentata la concorrenza per giocare dal primo minuto. Il capitano degli azzurri, ha però sottolineato come Ancelotti faccia giocare sempre i giocatori che ritiene essere più in forma in quel momento.
Questo post in breve
INCONTRO CON DE LAURENTIIS ED ANCELOTTI
“Cosa ci siamo detti? Queste cose restano tra noi. Quello che conta e che io sono sereno: ho sempre dato la mia disponibilità a rimanere e non ho mai pensato ad andare via”.
Insigne ha anche parlato del suo procuratore, Mino Raiola. Il numero 24, ha specificato, che la scelta di legarsi al noto agente non è stata fatta per lasciare Napoli, ribadendo la sua ferma volontà di restare in azzurro. Nel corso dell’intervista, si parla naturalmente anche degli obiettivi stagionali del Napoli tra campionato e Champions:
SERIE A E CHAMPIONS
“In campionato come gli altri anni ce la possiamo giocare… sono stati fatti gli acquisti giusti, siamo un bel gruppo e meritiamo di vincere qualcosa. Champions? Siamo stati più fortunati… ma dobbiamo stare attenti perché tutte le squadre che arrivano in Champions hanno qualità e sono pericolose. Napoli rivelazione? Lo spero ma sono tutte squadre forti e molto preparate… Il mio sogno? Arrivare in finale e vincerla“.
Insigne, parla poi direttamente ai tifosi del Napoli, chiedendo di stare vicino alla squadra, capendo perfettamente quello che è lo spirito del tifosi del Napoli che oggi vuole vincere. Il capitano degli azzurri spiega che questa è la volontà anche della squadra ma che per raggiungere quest’obiettivo anche il tifo e la città devono sostenere i giocatori.
Viene chiesto ad Insigne poi qual è stato il suo goal più bello, e per accendere ancor di più la rivalità con Klopp, il numero 24 ha indicato il calcio di punizione contro il Borussia Dortumd, all’epoca allenato dall’attuale tecnico del Liverpool.
NAPOLI-SAMPDORIA
“Contro la Samp, il mister, ha cambiato tanto ed è giusto che dia fiducia a tutti: abbiamo un ciclo di partite importanti e per arrivare bene in tutte le competizioni bisogna ruotare un po’, questa è la nostra forza di quest’anno… Contro la Samp, siamo stati più cinici e cattivi, quello che ci è mancato un po’ a Torino”.
Insigne ha anche parlato dei tanti nuovi arrivi in casa Napoli. Il talento di Frattamaggiore, ha sottolineato come sia rimasto impressionato dalle qualità di Elmas che a quanto pare non sembra aver stregato solo il San Paolo ma anche lo spogliatoio azzurro.
CONTE E SARRI
“Con Conte ho partecipato a un Europeo e mi sono trovato benissimo: mi è piaciuto molto il fatto che parla in faccia, dice le cose come stanno e l’ho apprezzato tantissimo. Mi ha dato fiducia, anche se io giocavo in un altro modo, e ho cercato di ricambiarla. Sarri sappiamo bene tutti quanto ha fatto per il Napoli, ha aiutato me e tutti gli altri calciatori tanto a crescere. Ora però sono due avversari e spero di batterli: con l’Inter dobbiamo giocare, con la Juve non ci siamo riusciti all’andata, il campionato è lungo e speriamo alla fine di poter arrivare più avanti noi”.
“Il difensore più forte della Serie A? Uno l’abbiamo noi, è Koulibaly. E sono fortissimi anche Manolas e Maksimovic. Guardando agli avversari dico Chiellini, veramente un osso duro: Bonucci è forte, come il giovane olandese De Ligt, ma l’assenza di Giorgio è pesante per la Juventus. Gli faccio un grosso in bocca al lupo e spero che torni in campo al top al più presto”.
“Attaccanti? Dico Immobile, a parte il fatto che siamo grandi amici, perché come bomber è veramente straordinario, la butta sempre dentro in tutte le occasioni. E a me piace molto Dzeko perché aiuta tanto la squadra e sa giocare molto bene al calcio: li ho tutti e due al Fantacalcio”.
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