Mario Scconcerti, nel suo editoriale per “Il Corriere della Sera” analizza la terza giornata di Serie A che si concluderà stasera con l’incontro tra Torino e Lecce e attacca pesantemente l’allenatore della Juventus, Maurizio Sarri. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:
“Cose c’è di vero in questa classifica? Due cose: il buon uso del calendario fatto dall’Inter e l’evidente difficoltà della Juve. C’è ancora qualcosa che tiene lontano Sarri e la squadra. Se rendete inutile la parola di Sarri, allora resta solo il suo fanatismo muto, cioè irreale, virtuale“.
“Temo che Sarri non faccia paura, voglia solo convincere il suo prossimo. L’approccio è giusto sempre in base alla terra che lo accoglie. La Juve oggi è satura di situazioni e non accetta più sermoni. Infatti fa quel che vuole. Con una Juve così piena di noia diventa un campionato incompleto, può venite in mente ad altri di riempirlo? Si può? Direi di sì“.
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