“C’è bisogno di un San Paolo stile Anfield” – ha dichiarato per Carlo Ancelotti. L’allenatore azzurro sa bene il potenziale dell’impianto di Fuorigrotta ed è consapevole di quanto possa essere determinante l’entusiasmo dei tifosi partenopei per portare a casa una partita difficilissima come quella di stasera. Perché il Napoli affronta il Liverpool, ovvero l’avversario peggiore che potesse capitare in questo momento. A punteggio pieno in campionato, i reds hanno vinto la competizione nella passata stagione e risultano molto esperti in campo europeo. L’anno scorso, però, al San Paolo il Napoli riuscì ad imporsi grazie alla rete di Lorenzo Insigne negli ultimi minuti che decretò l’1-0 finale in favore dei partenopei.
Quella notte lo stadio azzurro risultò fondamentale ai fini del risultato finale. E così dovrà essere anche questa sera. I circa 50mila spettatori del San Paolo dovranno essere il dodicesimo uomo in campo, come è capitato in tante altre notti europee. Lo sanno bene il Bayern Monaco, il Manchester City, il Borussia Dortmund, il Chelsea, il Paris Saint Germain e il Liverpool anche, appunto. Tante big sono cadute tra le mura di Fuorigrotta e questa sera sarà l’ennesima occasione per il pubblico del San Paolo per dimostrare il suo valore. Così come accade all’Anfield che di notti europee ne ha vissute di tutti i colori. I colori, appunto, come quelli che si vedranno questa sera al San Paolo, tra l’azzurro dominante e il bianco che non manca mai. Perché queste sono le notti di Napoli e del Napoli!
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GIUSEPPE ANNARUMMA
Articolo modificato 17 Set 2019 - 17:55