L’allenatore del Napoli Primavera, Roberto Baronio, ha parlato ai microfoni di SpazioNapoli al termine della partita persa per 0-1 con l’Inter. Queste le dichiarazioni del tecnico partenopeo:
Questo post in breve
“Potevamo fare meglio nei dettagli. Peccato perché era una partita che doveva finire pari. È stata una brutta partita di entrambe le squadre. Siamo dispiaciuti, soprattutto perché siamo stati troppo timorosi e con l’Inter non puoi permettertelo. Mal che vada perdi una gara e la perdi con l’Inter, ma se la perdi perché sei timoroso non va bene.
Inferiorità a metà campo? Gianelli era libero perché il nostro modo di giocare porta le mezzeali avversarie ad avere spazio, ma non è per quello che abbiamo perso la partita. Abbiamo perso per la poca determinazione, per il poco coraggio.
LEGGI ANCHE: L’INTERVISTA AL TECNICO DELL’INTER ARMANDO MADONNA
Organizzazione difensiva? Se non facciamo errori particolari, come successo a Bologna dove non marchiamo su palle inattive o con uscite a cavolo, possiamo perdere solo per la bravura dell’avversario. E oggi non c’è stata la loro bravura. Abbiamo difeso bene, senza particolari errori, tranne per quella doppia ribattuta centrale che poi ha portato al gol dell’Inter. Però penso che questa fosse una partita che doveva finire in parità. Il risultato dice altro, ma non credo che fosse meritato.
Senese in tribuna? Con un fuori quota oltre i ‘2000 possono scegliere solo altri giocatori di età più alta. È stata una scelta. Da cosa ripartire? Bisogna ripartire sapendo che tutte le partite sono difficili. La stessa prestazione l’abbiamo fatta con il Bologna, che però ha qualità differenti dall’inter. Tutte le gare vanno giocate con coraggio. Senza coraggio nel calcio non vai avanti. L’arbitro? Ci ho parlato a fine partita chiedendo un chiarimento su un episodio, ma non mi soffermo su quello. Sbagliamo noi e possono avere una giornata storta pure loro.
Ciciretti? L’idea non è nata da me. La prima squadra ha deciso di farlo giocare oggi per dargli minutaggio visto che ha fatto una preparazione diversa dai compagni. Amato ha fatto quello che ha potuto perché non è al 100%, si è impegnato. Siamo contenti quando la prima squadra ci manda professionisti perché servono anche a far crescere i nostri ragazzi”.
QUI IL VIDEO:
Dagli inviati allo stadio “Pasquale Ianniello” di Frattamaggiore: Pasquale Giacometti, Giuseppe Ferrante e Nicolas Iannone.
Per seguire tutte le news sul mondo Napoli CLICCA QUI
Articolo modificato 19 Ott 2019 - 18:36