CorrSport+duro%3A+%26%238220%3BSquadra+in+debito+d%26%238217%3Bossigeno%2C+ha+perso+il+copione.+Ancelotti+non+pu%C3%B2+negarlo+senza+sconfinare+nell%26%238217%3Bipocrisia%26%238221%3B
spazionapoliit
/2019/10/07/corrsport-duro-squadra-in-debito-dossigeno-ha-perso-il-copione-ancelotti-non-puo-negarlo-senza-sconfinare-nellipocrisia/amp/
Copertina Calcio Napoli

CorrSport duro: “Squadra in debito d’ossigeno, ha perso il copione. Ancelotti non può negarlo senza sconfinare nell’ipocrisia”

L’edizione odierna del Corriere dello Sport dedica un duro editoriale, a firma del vice-direttore Alessandro Barbano, al Napoli e ad Ancelotti, dopo lo scialbo pareggio in casa del Torino:

La fotografia di Ancelotti è fedele, quando dice: abbiamo fatto un partita sufficiente. Ma il Napoli può fare una partita sufficiente? La squadra che per anni ha conteso il titolo alla Juve, la squadra che, dopo una stagione di assestamento con il nuovo tecnico, sarebbe dovuta giungere a maturazione, la squadra con la dotazione di attaccanti più ricca del campionato, la squadra che nelle ultime tre partite ha rimediato una sconftta con il Cagliari, una vittoria sofferta con il Brescia e un anonimo pari a Genk può fare una partita sufficiente, rischiando più del Torino che le era di fronte?

Ancelotti si contenta di aver «sistemato la difesa», dopo i 7 gol rimediati nelle prime due giornate contro Fiorentina e Juve, e spera che prima o poi qualcosa adesso migliori davanti, senza spiegare come e perché. Ma, davanti, ieri il Napoli ha tirato nello specchio della porta granata solo tre volte, come non accadeva dall’agosto del 2018 contro la Lazio. E nel secondo tempo ha denunciato un calo di condizione che ha consentito al Torino di avanzare il baricentro, schiacciando spesso gli azzurri nella loro metà campo. Che questo non sia il Napoli che abbiamo conosciuto negli ultimi anni è un’ evidenza che neanche la diplomazia di Ancelotti può nascondere, almeno senza sconfinare nell’ipocrisia.

L’ ampiezza della rosa e l’ impiego di un maggior numero di calciatori da una parte, la scelta alternativa di più moduli tattici dall’ altra non hanno dato i risultati sperati: se ieri avevamo una squadra che soffriva talvolta la fatica, ma giocava a memoria, oggi abbiamo una squadra ancora più in debito d’ ossigeno e che sembra non ritrovarsi. In modo ingeneroso, dopo la gara con il Cagliari, un opinionista televisivo disse di aver visto giocare il Napoli con l’ intensità di un’ amichevole a Dimaro, facendo irritare Ancelotti e Insigne. Sbagliava, poiché la verità è soprattutto un’ altra: questo è un Napoli prevedibile, che corre e soffre di più perché sembra aver smarrito il suo copione.

Articolo modificato 7 Ott 2019 - 13:02

Share
Scritto da
redazione