In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Paolo Liguori, direttore TGCOM24:
“Se Nicchi dice che non è rigore, allora ci dobbiamo stare. Il problema è che dice che non c’è sudditanza, gli arbitri l’hanno sempre detto. Sono convinto ci sia sempre, lo vediamo anche all’estero. In Italia gli arbitri sono pagati dalle società. In Italia insistono a non voler fare una federazione propria, pagata da un fondo comune, allora la sudditanza per forza c’è. In tutti i campi succede, quindi… Sul rigore di De Ligt, per me c’era, ma è la cosa minore. Il campionato regolare? Per antonomasia, finisce e si assegna lo scudetto. Dovessimo vedere quanti campionati sono stati ineccepibili, il discorso è diverso. Roma? E’ una squadra malinconica, compreso l’allenatore. I pezzi per strada li perdi se compri già gente reduce da infortuni. Cristante si è infortunato, però se prendi Diawara precedentemente infortunato, il rischio c’è. Non è un caso. Lotta Champions? Ieri ho visto una partita malinconica, senza arte né parte, sei una squadra anonima, senza particolare grinta.
Ancelotti uomo giusto per il Napoli? Se Ancelotti non fosse l’uomo giusto per il Napoli, vuol dire che allora non esiste. Quando c’era, neanche Sarri era l’uomo giusti. Sarei contento se avessi un presidente che mi porta Ancelotti e non solo, ma anche tutti i giocatori nuovi presi. Quando ho visto nomi con Fabian Ruiz, Malcuit e tanti altri, mi sono chiesto dove li avesse trovati. Napoli è una società ben condotta, a differenza della Roma. Il Salisburgo fa 4-5 gol a tutti, a prescindere, anche se sei la Juventus. Partita pericolosissima, vanno veloci, corrono. Chi non li vede sempre, non capisce, ma chi li ha già visti, ne ha timore. Al netto del Liverpool, la squadra più forte che vedo molto avanti è l’Ajax. Sono dei fenomeni, non hanno perso nessuno e quelli che sono andati via, sono stati sostituiti alla grande”.
Articolo modificato 21 Ott 2019 - 16:47