LITE CRUCIANI ALVINO – In onda a “La Zanzara”, su Radio 24, Giuseppe Cruciani ha coinvolto in trasmissione Carlo Alvino, con il quale ha avuto uno scambio piuttosto animato:
“Io sto incazzato come non so che animale“, inizia Alvino. “Ma basta con ‘sto piagnisteo, è un piagnisteo continuo“, ribatte Cruciani. Il botta e risposta continua così:
Questo post in breve
A: “State contribuendo alla morte civile del calcio, state uccidendo il calcio. Avete impoverito il sistema”
C: “Tutto per un rigore? Ma stai impazzendo? E a Firenze?”
A: “A Firenze era inesistente, noi le cose che non funzionano le diciamo. Io non ne faccio una questione di partigianeria, è una vergogna per il calcio e la casta. La casta arbitrale italiana”.
C: “C’è un disegno per la Juve e con il Napoli?”
A: “Al rigore della Juve mi sono fatto una grassa risata, al millesimo minuto c’è sempre il rigore per la Juve. Se fossi juventino non avrei il coraggio”.
Provocato sulla criminalità a Napoli, Alvino risponde: “Noi vogliamo un calcio onesto, è una passione! Hai contribuito anche tu con i tuoi commenti ad impoverire il sistema. Hanno fatto benissimo a presentare l’interrogazione in Parlamento, ma finirà tutto a tarallucci e vino”.
Cruciani: “Ma che ca**o dici Alvino? La gente è stanca di cosa? Andate a lavorare! Non è successo niente! Punto, voltate pagina. Pensate a giocare a pallone dopo. Vi siete fermati, volevate abbandonare il campo”.
Alvino: “Sì, dovevano abbandonare il campo! Ora mi auguro di non vedere per un anno Giacomelli e Rizzoli”.
L’AUDIO INTEGRALE:
QUANTO DOVRÀ PESARE LA FURBATA DI MERTENS? (LEGGI QUI)
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Articolo modificato 31 Ott 2019 - 21:00