Il futuro napoletano di Carlo Ancelotti non è più una certezza. Ciò che è accaduto dopo Napoli-Salisburgo ha rotto del tutto gli equilibri. Anche lo spogliatoio azzurro traballa: ADL ha in mente di liberarsi di coloro che hanno fomentato la “ribellione”.
L’edizione odierna de la Gazzetta dello Sport rivela che c’è una rottura tra il club e l’allenatore ed il rapporto potrebbe chiudersi a fine stagione. La Rosea scrive:
“Nel corso della mattinata, in call conference, il presidente ha avuto anche un lungo colloquio con Ancelotti, al quale ha ribadito di non aver gradito il suo dissenso sulla questione ritiro. Contestazioni alle quali l’ allenatore ha risposto difendendo il proprio ruolo. Ieri pomeriggio, solo dopo il colloquio col presidente, il tecnico ha lasciato il suo ufficio. Un confronto duro, insomma, che ha sancito la fine di un idillio. De Laurentiis è insoddisfatto dei risultati fin qui ottenuti dal proprio allenatore e non ne ha apprezzato la debolezza dimostrata nella gestione dello spogliatoio in questa vicenda”.
Anche l’edizione odierna de Il Mattino parla della questione ADL-Ancelotti ed in più alla fine dell’idillio, aggiunge che il patron azzurro sta pensando a come muoversi per fare piazza pulita dello spogliatoio. “Gennaio è vicino e quelli che vengono considerati fomentatori della ribellione verranno ceduti: Callejon e Mertens. Poi verrà l’estate e l’epurazione sarà completata”.
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Articolo modificato 7 Nov 2019 - 15:05