Nell’ultimo periodo Lorenzo Insigne non ha vissuto momenti felicissimi, col Napoli è stato spesso accusato di non aver dato la sua miglior prova e soprattutto è stato eletto come capo popolo della “rivolta” che ha visto gli azzurri non presentarsi al ritiro indetto da Aurelio De Laurentiis.
La chiamata della Nazionale è sembrata essere la miglior occasione per prendere una boccata d’aria e allontanare un po’ tutti quei problemi che lo circondano.
Titolare contro la Bosnia, il numero 10 dell’Italia al 37′ trova con una rasoiata il gol dello 0-2 e forse si scrolla di dosso il momento buio che sta attraversando.
Dopo il goal, esultanza simbolica: Insigne corre verso la panchina e abbraccia prima Immobile, poi Florenzi.
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Articolo modificato 16 Nov 2019 - 08:19