All’hotel Parco dei Principi di Roma, in questo momento, è in corso un incontro squadre-arbitri tra varie componenti dei club di Serie A e la classe arbitrale italiana. All’incontro, presenti anche Nicola Rizzoli (designatore arbitrale, ndr, LEGGI QUI L’ARTICOLO SULLE PAROLE DI RIZZOLI) e l’allenatore del Napoli, Carlo Ancelotti, protagonisti di un discorso singolare. Si è parlato del noto contatto Llorente-Kjaer, assai discusso, durante il match di Napoli-Atalanta 2-2.
Ancelotti-Rizzoli, il dibattito durante l’incontro squadre-arbitri
Carlo Ancelotti chiede, categoricamente, al designatore arbitrale Nicola Rizzoli: “Avete sbagliato in Napoli-Atalanta?“. Rizzoli risponde così: “Sì, andava interrotto il gioco“. Seguono le parole di Ancelotti:
“Bene, dopo questo posso anche andare via. Mi basta sapere che avete sbagliato. Il problema principale è sapere chi arbitra le partite. A volte si ha l’impressione che le partite vengano decise dal VAR, mentre secondo me è l’arbitro che deve aver l’ultima parola. Voglio essere sicuro che sia l’arbitro a giudicare. Sulle situazione oggettive ok, ma su quelle non oggettive non può essere il VAR a decidere. A volte penso: arbitra Rocchi, arbitra Orsato, allora son sicuro di trovarmi davanti a un arbitro di spiccata personalità. Ma non tutti hanno questa personalità, chi è più incerto allora finisce per far eccesivo ricorso al VAR“.
Rizzoli risponde: “D’accordo su tutto al 100%. È vero anche che c’è chi nella classe arbitrale possiede più esperienza come Rocchi e Orsato, ma va detto, però, che la personalità ce l’hanno tutti gli arbitri che sono riusciti ad arrivare in Serie A. Gli errori li commettono tutti ma non si pensi che il VAR decida le partite perché non è così e non deve essere così“. Conclude così Carlo Ancelotti: “Ma io voglio accettare l’errore di Giacomelli, come accetto quello di Rocchi, ma non accetto l’errore del Var. L’errore lo deve fare l’arbitro“.
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