Le multe restano, ‘per il momento’: pur mostrando segnali di distensione, il presidente del Napoli ha deciso così dopo il colloquio avuto ieri con i suoi giocatori.
L’edizione odierna de Il Mattino racconta come sono andate le cose ieri a Castel Volturno: “La squadra, terminato l’allenamento, viene radunata in una delle salette del centro sportivo. ADL si mostra subito di buon umore, usando toni assai quieti” scrive il quotidiano. Il patron si è complimentato per la gara contro il Liverpool e poi è tornato a parlare dell’ammutinamento mostrando la sua posizione. “Secondo il patron, la squadra avrebbe dovuto ubbidire sia pure a malincuore, sia pur non condividendo la decisione e poi, l’indomani, chiedere un colloquio con lui. Che, spiega, probabilmente li avrebbe anche accontentati e fatti tornare a casa” fa sapere il giornale.
Mertens è stato il primo a prendere parola: secondo il belga, i provvedimenti sono stati ingiusti. Insigne, Koulibaly ed Allan hanno affiancato ‘Ciro’: i big hanno proposto al presidente di portare le multe al 5% ma non sono stati accontentati. Pungente è stata la risposta di ADL: il patron azzurro ha promesso che se vedrà un Napoli vivo e compatto, adotterà una linea di conciliazione, senza escludere l’ipotesi di cancellare le multe.
Inoltre, l’edizione odierna de Il Corriere del Mezzogiorno racconta del colloquio individuale tra ADL e Mertens. I due hanno parlato del futuro del belga: “Permane ancora l’ incertezza in merito al rinnovo del suo contratto”.
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