Carlo Ancelotti ha parlato in conferenza stampa al San Paolo dopo Napoli-Bologna:
“Mi sento in discussione, è una situazione delicata. Pensavo che dopo la gara di Liverpool ci potesse essere una svolta, invece abbiamo commesso gli stessi errori. Oltre al fatto che non eravamo compatti, c’è l’aspetto emotivo e caratteriale di una squadra che ormai non riesce a gestire la partita.
Callejón e Mertens? Si tratta di scelte. Mertens è stato utilizzato dopo la Nazionale e col Liverpool ha fatto bene, per Callejon scelta tattica. Mi tocca la maggior parte della responsabilità, domani mi confronterò con la squadra, ma anche loro devono sentirsi responsabili, la colpa non è solo di una persona. Ora bisogna chiarire tra me e i giocatori.
L’unità di intenti c’è, la squadra non è contro l’allenatore come dicono, noi abbiamo un ottimo rapporto e nessuno mi ha mai mancato di rispetto. Ci confrontiamo tutti i giorni, ma questa situazione deve essere risolta perchè stiamo facendo troppo male.
Il nostro è un problema di atteggiamento, tre giorni fa abbiamo mostrato grande solidità, ma ora serve compattezza. Serve migliorare l’aspetto mentale che deve essere recuperato attraverso una presa di responsabilità mia e dei calciatori.
Mihajlovic? Ieri l’ho visto carico, la sua squadra ha fatto una prestazione superlativa e mi auguro che anche la prossima del Napoli possa esserlo.
Obiettivo? Che sia una stagione positiva, dobbiamo fare meglio e avere pazienza. I tifosi sono dispiaciuti e delusi e non posso dargli torto. Devo essere lucido, però, per migliorare in fretta la situazione.”
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