Allegri: “Koulbaly e Manolas sono due grandi difensori: solo un allenatore può capire cosa non va”

NOTIZIE CALCIO NAPOLI – Massimiliano Allegri, ex tecnico della Juventus, ha rilasciato una lunga intervista a “Il Corriere della Sera” all’interno della quale ha parlato anche del Napoli. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:

“Il calcio sta riscoprendo l’importanza dei giocatori e il vero ruolo dell’allenatore. Da gennaio metteranno i tablet in panchina, ma le cose si trovano, si toccano, non importa essere troppo elettronici”.

“Un esempio? Koulibaly, Manolas e Albiol, tre grandi giocatori allenati da un tecnico, Ancelotti che stimo moltissimo. Ma il professore era quest’ultimo, per caratteristiche tecniche e lettura di situazioni. Koulibaly è eccezionale fisicamente, Manolas è bravissimo sull’uomo. Il calcio non è uno schema fine a se stesso”.

“Questo non te lo dice un numero. O lo senti da solo o non capirai mai la partita. Per questo sono convinto che l’allenatore si riconosca solo il giorno della partita”.

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