Nelle ultime ore in Belgio sono tanti i tifosi del Genk che si stanno lamentando della trasferta affrontata a Napoli. Secondo quanto riportato da Het Laatste Nieuws, molti dei 1200 supporter della squadra belga sono stati costretti ad affrontare 6 km a piedi per arrivare al San Paolo.
Motivi terrificanti
Due sarebbero i motivi principali: o perchè non c’erano bus a sufficienza o perchè quelli che sono partiti sono stati successivamente attaccati da ultras partenopei armati di asce e martelli.
Questo il racconto di un tifoso:
“Hanno rotto i finestrini del nostro bus, un mio amico ha litigato mentre andavamo allo stadio. E’ stato attaccato con un casco. Hanno buttato altra roba su altri bus quando sono entrati in una galleria e in molti non sono arrivati in tempo per la partita. Non ci aspettavamo questo da questa trasferta. Non avremmo dovuto sborsare soldi per una serata di questo tipo. Speriamo che la UEFA prenda dei provvedimenti e che chi di dovere si occupi della sicurezza a Napoli”.
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