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Gattuso in conferenza: “Lazio squadra fastidiosa. Le parole se le porta il vento, a me il compito di entrare nella testa dei giocatori e garantire continuità di risultati”

Gennaro Gattuso ha parlato in conferenza stampa al termine di Lazio-Napoli, conclusa 1-0 all’Olimpico:

Cambi tardivi? La squadra sta bene quindi decido di non cambiare, se fa quello che chiedo non cambio, non è obbligatorio. Miglior prestazione? Primi 45 minuti possesso sterile, abbiamo fatto il solletico. Meglio nella ripresa. Ospina? Errore mio, il portiere può farti uscire dalla pressione avversaria. Ci ha fatto uscire tante volte. Ci alleniamo in queste giocate”.

Abbiamo bisogno di una serie maledetta di risultati. Pensavo ci volessero 40-50 allenamenti per avere il miglior gioco, ma siamo in crescita continua dopo 16. Ho fatto il calciatore, devo entrare nella testa dei giocatori e avere continuità di risultati. Abbiamo fatto bene con Inter e Lazio ed è difficile.

Quando c’è poco spazio è difficile giocare. La Lazio pressava alta, siamo andati via per 4-5 volte. Non dobbiamo arrivare sempre a Milik per salire, ma giocare con la mezzala. Non siamo una squadra pensante oggi, dobbiamo pensare a tante cose e la mia richiesta è di fare ciò. Solo che per tanti mesi si giocava un calcio diverso. Due anni fa si giocava un calcio pensante. Coppa Italia? Fondamentale, dobbiamo vincere partite.

Quando non arrivano i risultati, il primo responsabile è l’allenatore. Ora non posso pensare alla Champions League o Europa League. Devo pensare agli allenamenti, questa squadra ha problemi e per questo sono qua. Stiamo richiedendo qualcosa alla squadra che in tre settimane ha fatto vedere qualcosa. Dobbiamo fare di più a livello di punti.

In questo momento abbiamo bisogno di equilibrio. Ci sta riportare 1-2 uomini in più ma ora la coperta è corta. Dobbiamo capire se vogliamo fare o farci fare del male. In questo momento non siamo bravi a gestire certe situazioni ma dobbiamo continuare, siamo sulla strada giusta.

Demme? Un giocatore che ha fatto una lunga pausa, vediamo come sta. Fisicamente è ok, vediamo se arriverà qualche altro. La cosa più importante è dare competitività durante gli allenamenti. Le parole da usare? Sono quelle di fare vedere le partite e correggere le poche cose sbagliate. Senza le vittorie possiamo dire tutto, le chiacchiere le porta via il vento. Dobbiamo vincere le partite, altrimenti diventa tutto difficile.

Per me sarebbe più facile dire che comincerei dall’inizio con questi ragazzi. Sono uno che lavora e sa che vuole. Facile dire che in ritiro si può far capire ai giocatori che tipo di lavoro si vuole fare e che gioco si vuole giocare. Sarebbe stato molto più facile.

La Lazio è una squadra forte che si può permettere di giocare con Luis Alberto e Milinkovic-Savic da mezzala e con due attaccanti. Porta sempre 4-5 uomini in area e ha fisicità e tecnica. Tare ha fatto un grandissimo lavoro fino a questo momento. Sta raccogliendo i frutti, ha una rosa incredibile. Merito di Inzaghi che ha saputo dare continuità, è una squadra fastidiosa“.

Articolo modificato 11 Gen 2020 - 20:58

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Scritto da
Alessandra Santoro