L’unione fa la forza. E no, non è solo un modo di dire. Il Napoli sembra aver ritrovato la sua vecchia e magica armonia, e lo fa proprio contro la sua storica rivale. Gattuso parla di fame e di veleno, i tifosi tornano a supportare la squadra e la vittoria si fa prontamente rivedere.
Sì, gli ingredienti in pentola si mischiano per bene e il risultato stasera è tutto da gustare.
Poco importa il passato, poco importano gli amori finiti e gli amarcord. Stasera c’è spazio solo per la consapevolezza di una potenziale rinascita.
E allora la voglia, il sudore, la lotta.
Insigne, Demme, Zielinski, Hysaj, Mario Rui. Alcuni dei nomi di una squadra che stasera ha dimostrato che, nonostante la classifica e i momenti no, non è mai troppo tardi per riemergere.
No, non tutto sarà recuperabile, alcuni errori continuano a pesare. Ma rispetto alla sfilata a testa bassa verso lo spogliatoio dopo il triplice fischio, cantare d’amore sotto la curva è tutta un’altra storia. Bentornato Napoli.
Articolo modificato 15 Nov 2020 - 19:39