Cagliari-Napoli si giocherà questa domenica alle 18. Il teatro? La Sardegna Arena, lo stadio temporaneo in cui i rossoblu giocano ormai da varie stagioni. Tre tifosi, intanto, non potranno più accedere alle partite interne del Cagliari: alla base della decisione motivi di discriminazione razziale. Lo riferisce il Cagliari in un comunicato stampa:
Il Cagliari Calcio comunica di avere emesso tre misure interdittive rivolte ad altrettante persone riconosciute e denunciate per aver rivolto a giocatori avversari parole discriminatorie e offensive di carattere razzista durante le gare disputate alla Sardegna Arena nel corso degli ultimi mesi.
L’individuazione dei soggetti coinvolti, titolari di biglietto occasionale nei settori Distinti e Tribuna, è stata possibile grazie all’azione coordinata di steward e del personale preposto alla sicurezza interna del club. In ottemperanza al codice regolamentare in vigore, ma soprattutto a tutela dei tifosi del Cagliari, della città di Cagliari e di tutta la Sardegna, che in termini di accoglienza e rispetto non hanno certo bisogno di prendere lezioni, sono state irrogate sospensioni del gradimento perpetuo, che impediranno a chi si è macchiato di queste azioni deprecabili di entrare alla Sardegna Arena, per qualsiasi manifestazione, per sempre.
Il livello di attenzione e sensibilità atto ad impedire che nessuno possa compromettere i valori nei quali la Società e i suoi tifosi credono è e sarà sempre la priorità del Cagliari.
Articolo modificato 14 Feb 2020 - 18:42