L’inizio non è stato dei migliori, il proseguo però fa ben sperare. Il Napoli di Gattuso si esprime al meglio fuori casa, a parlare sono i numeri e soprattutto i risultati degli azzurri quando giocano lontani dalle mura amiche.
CAMBIO DI ROTTA
L’idea iniziale di Gennaro Gattuso era quella di dominare il gioco cercando di bucare le squadre avversarie attraverso il palleggio, il pressing offensivo e il possesso palla. I risultati iniziali però non sono stati quelli aspettati, il Napoli non ha sempre dimostrato di riuscire a impostare il gioco e dettare i tempi delle partite. La prima sconfitta casalinga con il Parma può già essere un esempio lampante, anche se si parlava del primo Napoli di Gattuso. Dopo il Parma c’è stato il successo contro il Sassuolo, in trasferta, per poi perdere di nuovo in casa contro l’Inter. Solitamente una squadra in casa tenta di dominare le partite, soprattutto una rosa forte come quella del Napoli, non è però il caso di questo Napoli. L’ultimo episodio che testimonia questo dato è la sconfitta interna con il Lecce.
IL MEGLIO LONTANO DA CASA
Numeri e risultati parlano chiaro. Il Napoli di Gattuso ha vinto in trasferta contro Sassuolo, Sampdoria, Inter e Cagliari, perdendo solo contro la Lazio di Simone Inzaghi, solo per un’ingenuità di Ospina. La chiave del successo risiede tutta nel come è stata preparata e soprattutto giocata la partita. Il tecnico azzurro ha capito che per far rendere al meglio questa squadra, deve saper soffrire e lasciare il gioco agli avversari. Nel match di coppa contro l’Inter si è visto in modo chiaro in che modo il Napoli affronta ormai le partite: soffrire, difendere e colpire.
IN CASA COME IN TRASFERTA
Il Napoli può ancora dire la sua in questo finale di stagione, per farlo serve sicuramente continuità di risultati. Al San Paolo c’è sicuramente da fare i conti con la tifoseria, che probabilmente vorrebbero vedere sempre una squadra all’arrembaggio dall’inizio alla fine, questi ultimi però devono essere pronti ad accontentarsi. Mister Gattuso ha capito che con lo stesso modulo, ma con un atteggiamento diverso e meno spregiudicato, è riuscito a trovare l’equilibrio giusto per questa squadra ottenendo i giusti risultati.
RIPRODUZIONE RISERVATA
Giuseppe Ferrante