Marco Van Basten, ex attaccante del Milan, in un’intervista a Sette, il settimanale del Corriere della Sera, è tornato a parlare dello scudetto vinto dal Napoli che a sua detta fu rubato dalla squadra partenopea ai danni del suo Milan.
L’asso olandese ha risposto convinto alla domanda sullo scudetto rubato:
“Lo sanno tutti che fu così. Ma nessuno ha mai avuto il coraggio di dirlo. Prima la sceneggiata di Bergamo, con la moneta in testa ad Alemao e il massaggiatore del Napoli che gli dice di simulare un trauma. Poi la nostra sconfitta a Verona. Una imboscata con un arbitro come Lo Bello che fece di tutto per farci perdere e fischiò in maniera scandalosa. Un lavoro fatto bene”
E in risposta alla domanda su chi fosse l’artefice del ladrocinio:
“Dal sistema del calcio italiano. Da chi aveva interesse a mandare due squadre in Coppa dei Campioni. Tutti sapevano che eravamo favoriti per vincere, aggiungere un’altra squadra conveniva a tutti. Fu una vera porcheria. Ancora oggi mi brucia”.
Articolo modificato 29 Feb 2020 - 00:16