Lunedì 9 marzo uscirà, per tre giorni nelle sale e dal 20 marzo su Netflix, il film “Ultras” di Francesco Lettieri già noto per essere il regista dei videoclip di Liberato e di Calcutta. La Repubblica ha intervistato il produttore del film Nicola Giuliano, ecco un estratto dell’intervista:
“Non nasce dalla cronaca, non ripercorre alcun fatto reale. È pura invenzione, raccontando però il mondo degli ultras del Napoli“. La SSC Napoli tuttavia non è mai nominata: “Ho ottimi rapporti con Aurelio De Laurentiis, ma ho preferito non coinvolgere il Napoli in questo caso. Questo progetto era nato per un videoclip del rapper Calcutta ed avrebbe dovuto essere ambientato nel mondo ultras della squadra del Latina. Di fatto, la squadra di calcio è il Napoli, ma non ci sono i colori sociali e abbiamo fatto la scelta di non mostrare mai il calcio giocato.Il vero capo ultras guarda la partita spalle al campo: restando girato, lancia e dirige i cori. Il suo interesse è il gruppo“.
Ci sono dei precedenti sull’argomento trattato dal film, ma sulle tifoserie romane. “Ultrà, il film di Ricky Tognazzi, del ‘91. Sugli ultras napoletani c’è stato “E.A.M. Estranei alla massa” di Vincenzo Marra, ma era un documentario. Qui si parla di tre generazioni di ultras: ragazzini, giovani e anziani“.
Quale Napoli apparirà nel film? “Soprattutto l’area flegrea“.
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Articolo modificato 7 Mar 2020 - 17:50