Nelle pagine di quest’oggi il noto quotidiano del Corriere della Sera ha annunciato le ultime (provvisorie) decisioni dell’UEFA in merito alla prosecuzione delle coppe intercontinentali, e avanza anche l’ipotesi di slittamento degli Europei della prossima estate. Il Coronavirus non arresta la sua corsa ed ora la UEFA non può più continuare a tentare giocare le sue competizioni, ne va della salute dei giocatori e degli staff di squadra. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:
“La UEFA prova a correre ai ripari e, dopo aver parlato con i rappresentanti delle cinque maggiori leghe europee, ha convocato per martedì 17 marzo un’assemblea in conference call con le 55 federazioni europee, l’ECA che rappresenta parte dei club, l’European League portavoce delle varie Leghe nazionali e la Fifpro, il sindacato calciatori internazionale. Confermata anche la partecipazione della Lega Calcio“.
“Le varie componenti chiederanno di anteporre i tornei nazionali e le coppe a Euro 2020, in programma dal 12 giugno al 12 luglio. Gli Europei corrono così verso il rinvio, la nuova data è però tutta da trovare. L’ipotesi più gettonata è giugno 2021, però bisogna far traslocare il Mondiale per club della FIFA“.
“Oggi dovrebbero essere annullate le gare delle Nazionali in calendario tra il 23 marzo e il 2 aprile, anche le amichevoli dell’Italia con Inghilterra e Germania. La Fifa ha cancellato le partite internazionali, far partire i giocatori è impossibile per molti club“.
“Sempre oggi è in programma un’assemblea della Serie A. Una delle ipotesi è far ripartire il campionato a inizio maggio e provare a chiuderlo entro il 30 giugno, data in cui scadono i contratti dei giocatori: di fatto si giocherebbe ogni tre giorni. Playoff e playout sono invece l’ultima chance. Tutto questo se la situazione migliorerà“.