Oggi, sulle sue pagine, la Gazzetta dello Sport ha rimarcato ulteriormente il dualismo azzurro in porta tra l’esperto colombiano David Ospina e il promettente Alex Meret, al quale proprio dal primo è stata tolta la “titolarità” sotto la gestione Gattuso al Napoli. Futuro incerto per Meret che, dovesse continuare a far panchina, cercherebbe un’altra sistemazione. Questo quanto evidenziato dalla nostra redazione:
“Aurelio De Laurentiis non ebbe perplessità, stava per garantirsi il portiere per il prossimo decennio. Giovane, di prospettiva, indicato da esperti e critici come il potenziale rivale di Gigi Donnarumma per il ruolo di numero uno della nostra nazionale. Nell’estate 2018, il Napoli acquistò Alex Meret dall’Udinese“.
“Ma oggi, il titolare è David Ospina, il portiere della nazionale colombiana, nel quale Rino Gattuso ha riposto la sua fiducia. E, al momento, sono davvero poche le possibilità che ci possa essere un’inversione di tendenza nelle decisioni dell’allenatore“.
“In 21 mesi Meret ha subito 4 infortuni. Il primo, addirittura, nel primo giorno di ritiro col Napoli, a Dimaro, quando in uno scontro di gioco con un compagno, riportò la frattura del braccio, incidente che lo tenne fuori 4 mesi. Adesso, una contusione con edema, rimediata in un contatto con Gagliardini, al San Paolo, dalla quale non riesce a riprendersi, e un problema muscolare alla fascia addominale“.
“Pare improbabile che il giovane portiere, una volta guarito del tutto, possa accettare la panchina. In gioco non c’è soltanto il suo futuro a Napoli, ma anche la Nazionale. Il rinvio dell’Europeo al prossimo anno, gli ha evitato la delusione della mancata convocazione da parte di Roberto Mancini“.