Carlo Alvino è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli:
“Vietare ai tesserati di lasciare Napoli? Mi sembra una scelta, quella del presidente, che tutela la salute dei tesserati del Napoli. Si evitano problemi più grossi, decisione condivisa da tutti i calciatori e dal gruppo. E’ stato saggio da parte del Napoli adottare questa linea comportamentale. Io sono molto attento a conoscere i dati che ci vengono forniti sul Coronavirus. Dati che devastano fisicamente e mentalmente.
Prima bisogna riprendere la vita quotidiana e poi si riprende il calcio. Ci sono delle priorità, in questo momento il calcio non lo è. C’è una fiammella di speranza, ma alla luce di quello che accade credo sia impensabile che il campionato possa riprendere. Riprenderlo significa rimettere in moto tutto quello che c’è attorno ad una partita di calcio. Se il calcio resta fermo l’80% delle società di calcio rischia di fallire, ma la cosa non mi interessa. Si sono riempite di debiti, iniziassero a vendere i giocatori bravi e a rispettare le regole”.