L’Avvocato Mattia Grassani, legale della SSC Napoli, ai microfoni di Kiss Kiss Napoli ha rilasciato alcune dichiarazioni su diversi temi, di seguito evidenziati dalla nostra redazione.
TAGLIO STIPENDI – “Taglio stipendi? Non ne ho parlato con ADL e quindi non posso rispondere. Sicuramente è stato fatto un passo importante su una delle sfide più delicate per la ripartenza. Non si può giocare senza capire cosa spetta ai giocatori per i mesi in cui non si è giocato. È stata una grande decisione, ma la posizione dell’AIC è di contrapposizione. Una secchiata di acqua gelata sul fuocherello accesso ieri. Ci saranno ancora battaglie e discussioni. Devono essere ascoltati ancora i rappresentati degli allenatori, degli staff, oltre che parlare ancora con quelli dei calciatori“;
PUNTO D’INCONTRO TRA CALCIATORI E LEGA CALCIO– “Da un punto di vista giuridico e da un punto di vista della posizione della Lega, se in un mese il giocatore non ha svolto un allenamento, non è stato a disposizione della società, non ha giocato una gara ufficiale, non ha fatto un ritiro, ci sarebbe anche il presupposto per dire che la retribuzione potrebbe essere azzerata”;
L’AIC RITIENE VERGOGNOSO IL TAGLIO STIPENDI “La giornata di ieri è stata storica perché la Lega fa fatica a trovare unanimità anche per temi meno importanti. Ieri è stato fatto prevalere l’interesse comune all’interesse particolare e questo va ad onore dei presidenti dei club e della Lega perché consapevoli del momento, non hanno voluto trattare singolarmente le vicende relative agli stipendi dei propri calciatori.
Si sono messi tutti dietro le spalle le diversità fra club ed hanno votato una delibera che dimostra il senso di responsabilità fino a questo momento per quanto riguarda la parte dei datori di lavoro. La reazione dei calciatori e i termini utilizzati sono stati molto forti, non dimentichiamoci che il calcio va avanti grazie ai club ed i calciatori sono i protagonisti dell’evento, ebbene se i club raggiungono una posizione ragionevole, dall’altra parte, sentirsi dire che la proposta è vergognosa certamente non fa partire bene il secondo tempo di questa partita ed auspico un abbassamento dei toni dell’AIC.“
CALCIOMERCATO, AZMOUN – “Premetto che il nome di questo calciatore lo apprendo per la prima volta ora. Non ho mai fatto un contratto ad un giocatore iraniano, ma risolto delle controversie tra un calciatore iraniano Rezaei e la parte legale del Messina dopo Messina – Genoa 4-0 in cui difendevo il Genoa. Per quanto riguarda Azmoun, se son rose fioriranno e vedremo come andranno le trattative se dovessero esserci“
Articolo modificato 7 Apr 2020 - 13:44