LUIGI SEPE NAPOLI – Tiene banco in casa Napoli la situazione legata al futuro di Alex Meret. Il calciatore è finito indietro nelle gerarchie di Gattuso e per questo chiederà garanzie per restare. Piace al Milan, come già scritto nelle scorse ore, ma non solo.
Ecco perché il Napoli si sta cautelando e sta puntando alcuni portieri. Tra i nomi che piacciono, oltre al già menzionato Sirigu, incedibile però per Cairo, spunta anche un ritorno a sorpresa. Quello di Luigi Sepe, che tanto bene sta facendo a Parma da due stagioni a questa parte.
A riferirlo è l’edizione odierna di Tuttosport, che svela come il Napoli stia pensando al ritorno in azzurro del portiere classe ’91. Non solo: Sepe potrebbe finire addirittura in uno scambio. Verso l’Emilia finirebbe, probabilmente senza alcun conguaglio, Orestis Karnezis.
Nativo di Torre del Greco, l’esperienza di Sepe al Napoli è divisa in due tronconi. Prima le giovanili, con conseguente debutto in Serie A. Era il 28 gennaio 2009 e a 17 anni subentrava a Gianello in Fiorentina-Napoli. Poi i prestiti: Pisa, Lanciano, Empoli e quello sfortunato alla Fiorentina. Tra C, B e A, Sepe si mise talmente in mostra da meritarsi nel 2016 una chance in azzurro. Prima da terzo dietro Rafael e Reina, poi da secondo dietro lo spagnolo. In totale, però, solo 3 presenze, una sola in campionato in casa del Chievo nel novembre 2017.
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La cessione è stata solo una logica conseguenza di alcuni malumori covati. Al Parma Sepe ha trovato una dimensione da primo portiere imponendosi come il portiere con più parate all’attivo nella passata stagione. Quest’anno è riuscito a farsi valere pur subendo un infortunio a gennaio.
Per aiutare i più bisognosi in tempi di emergenza, Luigi Sepe e la sua fidanzata, Annalaura Acampora, hanno deciso di sospendere il pagamento degli affitti ai loro inquilini. “A Torre del Greco abbiamo alcuni immobili in affitto: ai nostri inquilini abbiamo detto di non pagarci per poter pensare con maggiore tranquillità alle loro famiglie. Voglio sottolineare una cosa importante: ho visto una Torre del Greco molto unita in questi giorni, c’è spirito di coesione e grande umanità”, aveva dichiarato Annalaura Acampora.
Articolo modificato 11 Apr 2020 - 14:48