NAPOLI CALCIO NEWS – Secondo quanto riporta oggi il noto quotidiano Il Mattino, il Napoli con il suo allenatore Rino Gattuso e staff procede negli allenamenti (ovviamente) “casalinghi”. Il Coronavirus non ha fermato la preparazione atletica delle squadre di calcio, che procedono con allenamenti in “smart working“. Tra un allenamento in videochat e l’altro, però, pare che ben presto si potrà tornare agli allenamenti nel Training Center di Caster Volturno. È ancora tutto in divenire ma, entro breve, andranno sistemate delle cose, tra queste anche la tanto chiacchierata decurtazione degli stipendi. Ecco quanto evidenziamo:
Questo post in breve
NAPOLI CALCIO NEWS, GATTUSO INTENSIFICA GLI ALLENAMENTI
“Una piccola tregua a Pasqua, ma da domani prende il via la fase 2 della preparazione a casa dei calciatori azzurri. Il ritorno ad allenarsi, se non ci saranno peggioramenti della situazione, è previsto il 4 maggio. E allora ecco che Bruno Dominici, Dino Tenderini, Massimo Innocenti, Francesco Sarlo, Marco Sangermani. Alesandro Nista, Roberto Perrone e Francesco Cacciaputi ieri sono stati a lungo in chat con Rino Gattuso per definire le modalità con cui la squadra azzurra dovrà lavorare – a casa – nelle prossime due settimane“.
“Nessuna accelerazione particolare nei prossimi giorni ma è chiaro che adesso, avendo una data (certa) per ritrovarsi a Castel Volturno, si lavora con una meta e su una nuova serie di attività caratterizzati da un livello d’intensità più alta“.
“Ore e ore di telefonate e videochiamate, per spiegare tabelle, esercizi e così via. È un lavoro straordinario, quello dei collaboratori di Gattuso: che, nel frattempo, coordina tutto a distanza“.
“È chiaro che la preoccupazione principale è quella della ripresa: dopo due mesi di stop, bisogna anche iniziare a preparare il lavoro tecnico-tattico di maggio. La squadra sarà blindata in ritiro fino a quando non si tornerà in campo“.
TAGLIO STIPENDI, GATTUSO NON VUOLE COINVOLGERE IL SUO STAFF
“Nessun appuntamento con la squadra per trovare un’intesa sulla decurtazione degli stipendi. I giocatori non alzano il muro. Il Napoli vorrebbe proporre una riduzione di 1,5 mensilità (e 2 in caso di stop definitivo della stagione). Lo stipendio di marzo non è stato accreditato, d’altronde come hanno fatto in tutta la Serie A“.
“Gattuso vorrebbe che quelli del suo staff non fossero coinvolti nel taglio degli ingaggi. Neppure in minima parte. Ma è questo un tema che verrà affrontato quando ci sarà un incontro con De Laurentiis. La vicenda è tutta in divenire: di sicuro, i collaboratori di Gattuso non hanno mai smesso di lavorare in questi giorni di quarantena“.
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