RAI 3 NAPOLI – Un’altra giornata di Lockdown, un’altra polemica sulla città di Napoli. Nell’occhio del ciclone, stavolta, ci è finita Elena Biggioggero, giornalista di Rai 3. Inviata a Napoli per il programma Agorà, la Biggioggero si è resa protagonista di alcune frasi che hanno fatto infuriare i cittadini napoletani. La conduttrice del programma, Serena Bortone, l’ha interrogata sulle persone irrispettose delle ordinanze nella città di Napoli: “Tu sei milanese, hai uno sguardo nordico sul nostro amato Sud, voglio sapere se Napoli è vuota oppure no”.
La giornalista, in un incrocio nei pressi di Via Scarlatti, al Vomero, dopo aver violato le regole sulle distanze di sicurezza con il suo ospite, si è dichiarata “sfortunata” nel non aver trovato nessun cittadino napoletano intento a violare le ordinanze. “Siamo in una zona pedonale, ma c’è un passaggio numeroso di auto”. Non sapeva, la Biggioggero, che un’ordinanza comunale ha liberato l’accesso delle zone a traffico limitato ai veicoli dei lavoratori.
La frase che ha fatto più scalpore è però la seguente: “Non siamo fortunati, si stanno comportando bene, non c’è nessuno. Fino a poco fa c’era un passaggio intenso, rilevavamo più movimento rispetto al comune”.
(LEGGI ANCHE: MYRTA MERLINO, LA FRASE SUL COTUGNO FA SCALPORE)
Duro il commento di Angelo Forgione: il noto scrittore ha commentato la vicenda su Facebook. Questo il suo post:
“[…] Lei, però, riceve la linea alle 8:37, quando il grosso dei lavoratori napoletani si è già spostato e all’incrocio tra via Luca Giordano e via Scarlatti non transita che qualche automobile, peraltro rispettando diligentemente il rosso al semaforo. Difficile, così, dimostrare che Napoli sia più indisciplinata di altre città popolose. Piuttosto, è lei che si avvicina troppo al suo ospite e lo tocca prima di limitarsi a dire che la zona è pedonale, mentre in realtà la strada alle sue spalle è veicolare. Niente folla, e la Biggioggero a dirsi sfortunata, a mostrarsi imbarazzata, mentre Serena Bortone da Roma testimonia che, secondo un’altra inviata, Napoli è deserta.
Un plauso va in ogni caso ad Agorà, che ha acceso le telecamere in una Napoli diversa da quella che spasmodicamente si vuol mostrare in tivù, tutta vicoli e folclore. E pure al Tg1, che ha lanciato una Napoli più ampia: via Toledo, Mergellina, il Maschio Angioino, la fontana del Sebeto a largo Sermoneta. Niente antichi rioni mercatali, niente vicoli popolari, niente traffico pedonale da spesa di quartiere e quindi solo chi conosce Partenope avrà avuto la percezione che non si trattasse di Milano, la città più a rischio in questi giorni.
Grazie dunque al Tg1, che una Napoli deserta e controllata l’ha scelta – guarda un po’ – per commentare il record di denunce a Pasquetta in tutt’Italia per il mancato rispetto delle misure di contenimento del #Coronavirus. Certo, i trasgressori ci sono anche all’ombra del Vesuvio come dappertutto, ma la percentuale degli indisciplinati non è sopra la media nazionale. Alla fine la vera notizia è che in 24 ore, sui canali Rai, è apparsa una Napoli senza panni stesi al vento. Da non credere!”.
Di seguito, il video:
Articolo modificato 15 Apr 2020 - 18:19