Il Presidente del CONI Giovanni Malagò è intervenuto ai microfoni dell’agenzia Alanews, sulla questione della ripresa del campionato.
Queste le sue parole: “Il calcio ha diritto e dovere di fare ciò che ritiene fare più giusto, per la Serie A è un diritto/dovere completare la stagione se lo ritiene opportuno. Poi, però, penso che sia altrettanto importante se non indispensabile una strategia diversa qualora questo non fosse possibile. Ma lo dico senza nessun tipo di polemica. Non interpreto le parole di Gravina, ho visto la sua intervista da Fazio. Quando ci siamo parlati gli ho detto che è al centro di una situazione non facile e lui conosce il mio pensiero. Penso di esser stato molto corretto nei suoi riguardi e per questo non ho altro da aggiungere”.
Prosegue poi parlando della questione riguardante i tamponi ai calciatori spiegando: “È evidente che soprattutto nelle prossime settimane ci dovrà essere una situazione di disponibilità e offerta che al momento mi sembra non esserci. Ma io non so se tra 15 o 20 giorni il sistema Paese sarà in grado di farlo”.
Conclude infine parlando dell’assegnazione dello Scudetto spiegando che ritiene corretto non assegnarlo: “Questa è l’unica cosa che ho detto e mi sembra una cosa di buon senso. Ma l’ho detta non riferendomi alla Serie A, ma a tutti gli sport perché io devo rappresentare tutti. Ovviamente, solo nel caso in cui non si riuscisse a concludere la stagione. È una mia opinione”.
Articolo modificato 20 Apr 2020 - 23:24