FASE 2 NAPOLI – Si sono registrati ieri zero nuovi casi e zero decessi nella città di Napoli. Numeri che fanno ben sperare ma che non devono far calare l’attenzione verso quello che è un problema ancora attivo. A tal proposito è intervenuto, su La7 durante la trasmissione Omnibus, Luigi De Magistris:
“Dal 4 maggio non si potrà viaggiare, la fase due non significa che il milanese potrà andare a Napoli e il napoletano a Milano. Non siamo in queste condizioni. Dobbiamo restare nei nostri territori potremo ricominciare a uscire, rispettando le distanze e utilizzando le protezioni, ma non la porrei come Sud contro Nord o viceversa, semplicemente dal 4 maggio non si potra’ viaggiare.
FASE 2 NAPOLI
L’errore è statao fatto 40 giorni fa dal premier Conte, che in modo improvvido annunciò la chiusura della Lombardia, senza che si organizzasse la filiera istituzionale per impedire a migliaia di persone di arrivare al Sud e creare contagi”.
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Per quanto riguarda la situazione economica della fase 2, De Magistris ne parlò a fine marzo in un videomessaggio sui social:
“Per far pronte all’epidemia sociale ed economica, bisogna muoversi su tre direttrici: il Governo immediatamente istituisca il reddito di quarantena. Immettere liquidità in chi è rimasto senza soldi per l’emergenza Coronavirus. Poi il Comune, primo in Italia, ha costituito il Fondo Comunale di Solidarietà ‘Cuore di Napoli’ con conto corrente attivo da oggi, dove ci sono le risorse del Comune, le risorse che ha messo il Governo, le risorse che dobbiamo mettere tutti, anche come persone fisiche, soprattutto i più facoltosi, i più ricchi perché con questi soldi, attraverso la carta di identità delle persone censite potranno andare nei supermercati e nei negozi convenzionati a prendere i beni alimentari per poter vivere. E poi, abbiamo il nostro numero verde 0817955555 per chi non è censito e ha bisogno di cibo: telefonata whatsapp o messaggi perché presso la Mostra d’Oltremare c’è quel cibo, quei medicinali, quei beni di prima necessità che attraverso i dipendenti e i volontari porteremo nelle vostre case. Insieme, mai da soli. Non dobbiamo mollare e non dobbiamo lasciare nessuno indietro”.