CONTE FASE 2 – Giuseppe Conte, presidente del Consiglio, ha parlato in diretta attraverso la sua pagina Facebook in merito alle disposizioni che seguiranno nei prossimi giorni con l’arrivo della Fase 2 del decreto.
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“Avete dimostrato tutti un forte senso di appartenenza e coraggio. Adesso comincia una convivenza con il virus. Dobbiamo essere consapevoli che potranno tornare contagi in tutto il paese, dovremmo mantenere sempre e comunque le distanze di sicurezza. Se vogliamo bene al nostro paese dobbiamo evitare che il contagio si diffonda. La distanza di sicurezza deve essere sempre di un metro, rispettando in tutti i casi questa precauzione. Tutti vogliamo che il paese riparta, per farlo dobbiamo essere bravi tra di noi a non ammalarci. Se non rispettiamo queste condizioni rischiamo di incombere in una situazione drastica di rialzo. Vogliamo tenere la curva dei contagi a livelli gestibili ed evitare situazioni critiche”.
“Per quanto riguarda il nuovo meccanismo che abbiamo introdotto vi svelo adesso di cosa si tratta. Nei prossimi mesi ci aspetta una sfida complessa, sono consapevole che tanta gente vorrebbe un allentamento delle restrizioni, consapevole di tutti i sacrifici che stiamo facendo. Rischiamo di prendercela con chiunque ci capiti sotto tiro. La scelta che dobbiamo operare è scacciare via rabbia e sentimento e pensare a cosa può fare ciascuno di noi. Tutto dipenderà da noi, ciascuno di noi dovremmo essere parte integrante della ripartenza del paese, rispettando le raccomandazioni e rimboccandoci le maniche”.
“Tutti insieme dobbiamo cambiare tutte quelle cose che in Italia non vanno. Noi ministri non ci tireremo indietro, ci siamo già battuti e continueremo a farlo. Il nuovo piano partirà dal 4 maggio, è pronto e ben pensato, vogliamo anticipare già da oggi l’ufficialità così tutti quanti potranno essere consapevoli di quello che verrà”.
“Dovremmo convivere con il virus, abbiamo già trattato in merito ai prezzi di mercato delle mascherine. I prezzi saranno equi per tutti, in modo che non ci saranno pagamenti esagerati. Le mascherine costeranno intorno ai 0,50 centesimi. La reazione all’emergenza dovrà essere coraggiosa. Tra i paesi più colpiti si cercherà di percorrere un percorso di ripresa, tra questi paesi c’è anche l’Italia. Se non avessimo fatto tutto quello fatto finora, non avremo fatto passi avanti, che invece sono stati compiuti da tutti noi. Io mi reputo la punta di questo sistema, ma se non avessimo dato prove di orgoglio e di carattere a tutta l’Europa non avremmo conseguito questi risultati positivi. Ora dobbiamo dirigerci tutti insieme al traguardo, introducendo questo nuovo strumento”.
“Ci tengo a dire che lo sforzo fin qui è stato straordinario, l’INPS ha raccolto più di 200 domande. Abbiamo già dato milioni di bonus da 600 euro a tutti coloro che dovevano riceverne. Stiamo parlando di migliaia di domande, comprese la cassa integrazione. Tutte queste domande venivano ricevute solitamente in cinque anni, tutto questo è stato svolto in un solo mese”.
“Con il nuovo decreto abbiamo più fondi per gli autonomi. Chi ha avuto già il bonus da 600 euro, stiamo valutando la possibilità di rinviarlo senza dover rifare richiesta ma semplicemente con un click. Il nostro obiettivo è avere più occupati. Ci saranno finanziamenti anche a fondo perduto, per aiutare la ripresa delle imprese. Non lasceremo gli operatori del turismo da soli. Sicuramente ci sarà bisogno di un robusto aiuto economico da parte del Governo. Non è più sufficiente sbloccare i cantieri, ma dobbiamo sbloccare l’intero paese. Tutti ci stanno guardando, ci ammirano per come stiamo prendendo i provvedimenti. Mi auguro che anche in questo caso potremmo essere un esempio per tutti gli altri”.
“Le misure entreranno in vigore dal 4 maggio. Fino al 18 avremo una conferma generalizzata per quanto riguarda gli spostamenti. Sarà consentito spostarsi all’interno delle regioni per motivi lavorativi o di estrema necessità. Siamo consapevoli che molte famiglie sono separate, e vogliamo dunque consentire visite tra questi ultimi, evitando sempre assembramento e con le dovute precauzioni. All’interno delle regioni sono consentiti gli spostamenti”.
“Chiunque avesse parametri febbrili pari o superiori ai 37.5 dovranno restare all’interno dei loro domicili. Il sindaco potrà disporre la chiusura di determinati luoghi a seconda delle necessità”.
“Bisognerà rispettare la distanza di due metri l’uno dall’altro, solo in caso di attività motorie è consentito la distanza di un metro l’uno dal’altro. Consentite dal 4 maggio gli allenamenti individuali degli atleti. Consentiti sempre nel rispetto delle norme di sicurezza, sempre e comunque a porte chiuse”.
“Dal giorno 4 maggio sarà consentito anche prendere parte alle cerimonie funebri, credo di non essere l’unico ad essere rimasto addolorato da quello che abbiamo vissuto. Non si potranno riaprire altre cerimonie religiose al di fuori dei funerali. Consentiremo anche una maggiore attività dal giorno 4 maggio. Non si potrà avere un assembramento dinanzi ad un bar o un ristorante, si entrerà uno alla volta e qualsiasi cibo dovrà essere consumato in casa e non nei rispettivi bar o ristoranti che siamo”.
“Tutte le aziende dovranno rispettare i protocolli di lavoro, iniziate già a lavorarci così da essere pronti a tornare a lavorare. Un passaggio critico sarà quello dei flussi dei lavoratori che si sposteranno. Anche in questo caso tutte le aziende dovranno rispettare il protocollo di sicurezza”
“Tutti saremo autorizzati ad intervenire in caso di necessità per evitare che questa curva eviti di risalire e ritornare in una situazione critica. Sono stati rilasciati i dati più importanti delle nuove restrizioni. Il 18 maggio abbiamo in programma anche la riapertura del commercio al dettaglio. Riapriremo con tutte le cautele, mostre e biblioteche. Infine riapriranno gli allenamenti nei campi sportivi per le squadre di calcio”.
“Nel mese di giugno vorremo valutare la dovuta riapertura dei vari parrucchieri, estetiste e quelle che si occupano della cura estetica”
Articolo modificato 26 Apr 2020 - 21:09