Se è vero che da un certo punto di vista il periodo di clausura forzata per molti italiani sta finendo o comunque è in procinto di terminare, è altrettanto vero che la deadline fissata per il 4 maggio non riporterà affatto la situazione alla totale normalità. Questo perchè avremo si attività che riprenderanno il loro esercizio seppur tra numerose limitazioni, ma ne avremo altre che dovranno ancora attendere prima di poter ricominciare l’attività.
Tra queste certamente c’è lo sport in generale e per quello che interessa alla maggior parte degli italiani in particolare il gioco del calcio. Al momento non si hanno ancora decisioni definitive sulla effettiva ripresa dei campionati, con una situazione di caos diffuso all’interno della quale ogni federazione decide in autonomia, come ad esempio hanno fatto Olanda e Belgio dichiarando terminati i rispettivi campionati. In Italia l’intenzione è quella di terminare la stagione anche se non si ancora bene nè come e nè quando.
Quel che è certo è che bisognerà aspettare ancora un po’ di tempo prima di vedere l’arbitro fischiare il calcio di inizio delle partite, con effetti anche su tutti i settori connessi al mondo dello sport, in primis quello delle scommesse. Al momento infatti è possibile puntare solo sui campionati filo-sovietici come Bielorussia, Tagikistan ed il più esotico Nicaragua ma è comprensibile come l’appeal e di conseguenza la frequenza delle giocate sia venuta meno. L’alternativa è quella di scommettere sugli esiti delle trasmissioni tv o sul meteo, obiettivamente una prospettiva a nostro avviso poco allettante e perlomeno triste.
Quindi non c’è nessun modo per sfruttare i bookmaker in questo periodo di quarantena ? In realtà una soluzione effettivamente ci sarebbe, ed è rappresentata dagli virtual games o scommesse virtuali. Dapprima prodotto di nicchia, con il tempo sono sempre più i siti scommesse che hanno ampliato la loro offerta anche a questo tipo di gioco, che in questo periodo sta riscuotendo molto apprezzamento da parte del pubblico.
Con le scommesse virtuali abbiamo una riproduzione artificiale di eventi sportivi veri e propri come partite di calcio, corse di auto e moto oppure gare di cavalli, levrieri, ciclismo e altri sport con la possibilità di scommetterci sopra proprio come se fossero eventi reali. Le differenze principali sono due : la prima è che essendo simulazioni ricreate al computer, l’esito dei match e delle gare è pressochè casuale; la seconda è che gli eventi vengono riprodotti per tutta la giornata a breve distanza l’uno dall’altro, dandoci così la possibilità di scommettere per esempio ogni 3 minuti su una partita di calcio.
Se da un lato certamente la casualità e quindi la fortuna giocano un ruolo decisivo, è altrettanto vero che le quote sono più alte rispetto a normali partite ed il divertimento certo non manca, tenendo presente che anche la realizzazione grafica delle simulazioni è molto accurata e riesce a coinvolgere lo scommettitore.
Per il resto le scommesse virtuali sono del tutto simili alle scommesse online, con una vasta varietà di quote tra le quali poter scegliere, tra le quali prendendo ad esempio il calcio troviamo i classici esito 1X2, goal/no goal, under/over, parziale/finale, doppia chance ma anche scommesse più articolate come per esempio la somma goal o ancora si può scommettere sul risultato esatto delle partite. Non esistono trucchi particolari per vincere con gli sport virtuali però effettivamente diciamo che tenersi una sorta di statistica su quelle che sono le squadre che su una data piattaforma vincono più spesso può certamente essere di aiuto per ridurre l’impatto della casualità sugli esiti.
Il nostro consiglio è quindi quello di provare a scommettere virtuale, magari sfruttando uno dei tanti bonus offerti ai giocatori e che specie in questa situazione transitoria sono più generosi del solito. Se non sapete da che parte cominciare provate a consultare qualche sito gestito da appassionati ed esperti del settore dove vederete di certo non mancherà una sezione appositamente dedicata anche a questo tipo di giocate.
Non manca quindi nulla per divertirsi con le scommesse anche durante questo periodo complicato ed in attesa che finalmente si possa tornare a scommettere sulle partite reali e soprattutto si possa tornare ad emozionarsi, gioire e soffrire per la nostra squadra del cuore.
Si ricorda che il gioco può creare dipendenza ed è riservato ai maggiori di anni 18.