Con l’inizio della FASE 2 si inizia a parlare anche di test sierologici. In particolare, la Abbott è la multinazionale americana che ha vinto la gara bandita dal governo italiano per la fornitura di 150 mila kit che ci permetteranno di capire se siamo entrati in contatto con il virus oppure no. L’edizione odierna del Corriere della Sera parla di un’autentica vittoria, in quanto i kit saranno regalati. Inoltre, entro maggio arriveranno sul mercato italiano 4 milioni di test sierologici i quali non soggetti al bando del governo e quindi a pagamento.
Serve un campione rappresentativo della popolazione e di questo se ne sta occupando l’Istat. Le 150 mila persone scelte per il test rispecchieranno la distribuzione geografica, quella anagrafica e anche la densità abitativa. Il campione sarà corretto anche in base al numero dei contagi. Per questo motivo i test saranno più frequenti al Nord, soprattutto in Lombardia, la regione che finora è stata maggiormente colpita dalla pandemia.
Articolo modificato 27 Apr 2020 - 09:28