Il presidente dell’Istituto Superiore della Sanità, Silvio Brusaferro, in conferenza stampa ha parlato della situazione di emergenza attuale, toccando argomenti come la discesa della curva epidemiologica, la diminuzione delle zone rosse e l’immunità di gregge, andando inoltre a smentire delle fake news. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione.
Questo post in breve
La curva epidemiologica
“La curva dell’epidemia di COVID-19 continua a decrescere nel numero di sintomatici e di tutti i casi in tutte le regioni. RT in tutte le regioni è minore di 1, anche considerato il range con le ipotesi più pessimistiche. Questo è un dato molto positivo ed è la conseguenza delle misure e dell’adesione dei cittadini”.
Immunità di gregge e fake news
“Sotto il 60% della popolazione colpita non c’è immunità di gregge e nel nostro paese siamo molto lontani da questa soglia. In risposta alle fake news circolata nei primi giorni dell’epidemia, sul fatto che gli immigrati non venissero contagiati, specifico che la curva dell’epidemia da COVID-19 è analoga negli italiani e negli individui di nazionalità straniera, tra i quali sono stati rilevati 6.395 casi”.
Le zone rosse
“Si è ridotto in questi giorni il numero delle zone rosse: 24 comuni in meno, ora ne restano 74 in 7 regioni. Questa diminuzione è segno della capacità di individuare precocemente i focolai e limitarli”.
Sulle riaperture
“La logica del documento epidemiologico elaborato dall’Istituto Superiore di Sanità con la Fondazione Bruno Kessler è riaprire il Paese cercando di capire quale variabile ha più peso nella diffusione del virus. È uno studio nazionale che dovrà essere modulato sui dati regionali ed è focalizzato alla riapertura. I modelli dovranno essere periodicamente aggiornati e tarati sulle realtà regionali”.