Troppa gente in giro a Napoli? Così sembra pensarla il Viminale. Non solo sulla città di Napoli, sia chiaro, ma su tutta Italia. Per il capoluogo campano, d’altronde, a lanciare l’allarme ci aveva pensato già De Luca.
La scorsa settimana, quando il lungomare si trovò sovraffollato, il governatore minacciò una rapida chiusura e un pronto ritorno alla fase di Lockdown. Oggi, la minaccia arriva dal Viminale.
Troppa gente per strada in queste ore si segnala in tutta Italia. Drink in strada, chiacchiere, caffè, gruppi larghi e qualcuno persino senza mascherina. Cosa impossibile in Campania: la Regione ha istituito infatti l’obbligo della mascherina. C’è insomma chi non rispetta le regole: i trasgressori esistevano in tempi di Lockdown, figurarsi con la stretta allentata dalla Fase 2.
TROPPA GENTE IN GIRO, IL VIMINALE PENSA AD UNA STRETTA
Secondo quanto svela l’edizione odierna de Il Mattino, il Viminale ha già un piano per contrastare eventuali assembramenti. Il Governo porrà l’attenzione sugli esercizi commerciali e sulle attività dove l’assembramento è più frequente e facile. Controlli aumentati, con droni, nel weekend, quando la volontà di evadere è superiore. Controlli anche su aree e parchi giochi, dove l’assembramento tra famiglie si è già ampiamente concretizzato. Fra due settimane si vedranno eventuali effetti negativi o positivi dell’inizio della Fase 2.
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La Campania ha superato la prima ondata di rientri, ai caselli autostradali 14 persone erano risultate positive al test rapido, per poi rivelarsi negative al tampone. Il test rapido va ad individuare se si siano formati anticorpi contro il Coronavirus, sintomo di un contatto con la malattia. Cosa che, fortunatamente, è stata sventata.
De Luca aveva dichiarato, il 28 aprile: “Il diffondersi di comportamenti irresponsabili produrrebbe una ripresa forte del contagio e renderebbe inevitabile il ripristino immediato del divieto di mobilità. È evidente che se non c’è senso di responsabilità, si rischia di prolungare all’infinito l’emergenza.
Oggi per strada un eccesso di persone senza mascherine, senza distanziamento sociale. Non è assolutamente consentita una mobilità senza limit. Forze dell’ordine e polizie municipali, sono invitate a garantire il rispetto rigoroso dell’ordinanza“.