Un’istituzione non solo a Napoli, ma nel mondo. Stiamo parlando di Jorit Agoch, l’artista napoletano di origini olandesi divenuto famosissimo per i suoi caratteristici murales. Opere pregne di significato, le sue, raffiguranti volti di personaggi tra i più disparati ma accuratamente scelti per rappresentare e immortalare un momento, una fase, un’epoca.
In questo periodo segnato dalla lotta al Covid-19, Jorit si è reso partecipe di un’iniziativa benefica “Art to stop Covid”, un progetto indetto da Blindarte. L’artista napoletano ha dipinto su tela il volto del dottor Ascierto, oncologo e ricercatore presso l’ospedale Pascale di Napoli che, in collaborazione con i ricercatori dell’ospedale Cotugno, ha portato in Italia la cura con il farmaco Tocilizumab. Dopodiché il dipinto è stato venduto all’asta e il ricavato donato al Pascale e alla Regione Lombardia. L’artista ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di SpazioNapoli, soffermandosi proprio sul dipinto per il dott. Ascierto.
Cosa ti ha spinto a scegliere il dottor Ascierto come soggetto del tuo dipinto?
“Ho scelto lui come ringraziamento al Sistema Sanitario Nazionale, a tutti i medici, infermieri e personale sanitario. Il dipinto è stato venduto all’asta per 14mila euro e sono molto soddisfatto di questo”.