BENITEZ NAPOLI – L’ex allenatore della squadra partenopea, Rafael Benitez ha rilasciato alcune dichiarazioni al sito ufficiale della UEFA in occasione del primo anniversario dei tre trionfi europei. Di seguito quanto evidenziato:
BENITEZ RACCONTA LE SUE ESPERIENZE, TRA CUI QUELLA AL NAPOLI
“Questo fattore della competitività ti permette di fare qualsiasi attività. Avere questo fattore nel calcio è la chiave di tutto, e io sono stato fortunato. Molte persone che non mi conoscono ricordano: il successo del Liverpool in Champions League, Istanbul nel 2005, dimenticano il Valencia vincitore della Coppa UEFA nel 2004, o il Chelsea vincitore della UEFA Europa League nel 2013 oppure l’esperienza al Napoli.
Dimenticano però anche qualcosa di molto importante, e cioè che non si giudicano gli allenatori solo in base alla loro capacità di vincere trofei con le grandi squadre. Io e la mia squadra – ho un team con cui lavoro, non sono solo io – abbiamo ottenuto la promozione col Tenerife, con l’Extremadura e poi ci siamo riusciti anche con il Newcastle United. Abbiamo vinto trofei in tre paesi diversi. E ciò significa che il gruppo con cui lavori, il tuo modo di lavorare, i tuoi metodi, il tuo stile di gioco, nell’insieme è tutto competitivo.
Questo aspetto ti permette di vincere e di adattarti. La mentalità inglese è molto competitiva. A loro piace allenarsi con intensità. Ci sono tattiche in cui riescono meglio ma a volte sono anche in grado di rallentare il gioco, cosa che gli italiani sanno fare bene.
Potete guardare molte delle squadre in cui ho lavorato e quelle squadre non hanno molti giocatori migliori dei loro avversari, ma hanno quella mentalità vincente, quel gene competitivo che è contagioso. Questo ti permette di competere e di avere una squadra che è più della somma delle sue singole parti. Quando hai quella (mentalità competitiva), e sei organizzato ed equilibrato, hai una squadra vincente. Una squadra che vince le partite e vince i trofei”.