A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto il professor Vincenzo Salini, membro della commissione medico-scientifica della FIGC. Ecco le sue parole:
“Modifiche al protocollo? La necessità l’avevano sollevata soprattutto le società di Serie A, il punto nodale da sciogliere era quello del ritiro. Anche io ho avuto notizie informali sulla disponibilità del Cts ad andare avanti e accettare le modifiche proposte dalla Lega di Serie A.
Parole Spadafora? Stamattina c’era la riunione alla quale è intervenuto anche Gravina, ribadendo la volontà di terminare i campionati. Realisticamente si può fare, utilizzando accortezze e modificando il protocollo rispetto ad aprile, quando avevamo una situazione epidemiologica diversa. Sicuramente troveremo qualche positivo ma penso che con l’isolamento volontario si possa tranquillamente proseguire. Possibile nuovo protocollo per il campionato? Il protocollo attuale riguarda le prime 2-3 settimane, quello sulle gare non è stato emanato, ci stiamo lavorando e non è ancora definitivo. Aspettiamo che tutto finisca per il meglio con gli allenamenti per dedicarci poi al protocollo gara. Quello che gira oggi, riguarda solo gli allenamenti. Nel nuovo protocollo per le gare dovremo affrontare anche il discorso delle trasferte, degli stadi e altro ancora.
I giocatori in panchina distanziati e in mascherina come in Bundesliga? Sì, sarà necessario usare la mascherina perché in panchina non si può garantire il giusto distanziamento sociale. Però ci si abbraccia in area, mi direte. In queste situazioni è necessario il buon senso e saper contestualizzare. Non abbracciarsi per esultare, secondo me, potrebbe essere un gesto anche troppo prudente, visto che in campo ci sono comunque molti contatti ravvicinati. Così come esiste il paziente normale o sportivo esiste anche il medico di calcio e non di calcio. Io non so di virus come un virologo, essendo un ortopedico, ma sono da 20 anni nel calcio e quindi vedo cose che magari un virologo con più esperienza di me, ma non esperto di calcio, potrebbe non vedere.
Un po’ più vicini alla ripresa del campionato? Penso di sì, io sono stato ottimista dall’inizio. Ho notato una grande determinazione da parte del Presidente Gravina e questo mi fa ben sperare”.
Articolo modificato 19 Mag 2020 - 21:31