Nel corso del suo intervento settimanale, Vincenzo De Luca ha rivolto un duro attacco ai locali della movida. Le sue parole:
Teniamo bloccata la movida, i baretti chiudono alle 23. Abbiamo visto quello che è successo, credo che dobbiamo cogliere l’occasione per spiegare ai giovani che nessuno può immaginare che tornare alla normalità significhi fare ciò che facevamo prima. Dobbiamo dirlo con onestà: sono andati crescendo comportamenti irragionevoli, una massificazione alienante. Dobbiamo avere meno droga, meno pasticche, anzi, nessuna.
Dobbiamo cancellare l’abitudine a rincretinirsi con l’uso di superalcolici, decine e decine di ragazzi finivano in coma etilico anche a 13 anni. Non bisogna generalizzare, ma questi fenomeni hanno assunto una dimensione impressionante, non sono piccoli. La vendita di superalcolici che bucano lo stomaco ai ragazzi funziona per comportamenti irresponsabili, per guadagnare 10 euro in più rovinano la vita dei giovani i gestori dei bar. C’è gente senza scrupoli che vuole rovinare una generazione.
Finché non ci saranno controlli seri ed effettivi non riprenderemo la movida. Dobbiamo iniziare a umanizzare gli incontri del fine settimana, evitare ammuina, iniziare a parlarsi. Cafoni zero, non ne vogliamo.