STRAKOSHA CORONAVIRUS – Mentre la Serie A lavora per il rientro in campo, l’ex calciatore del Torino Massimo Brambati, in una diretta Instagram avvenuta ieri sera, aveva lanciato la bomba su alcuni casi positivi al Coronavirus nel calcio italiano.
In particolare, Strakosha, portiere albanese della Lazio e Kessié, centrocampista ivoriano del Milan (che avrebbe viaggiato gomito a gomito con Gervinho, ex Roma ora in forze al Parma) erano coloro i quali, dalle parole di Brambati, risultavano positivi al Coronavirus, ma spacciati per infortunati dalla società.
Strakosha Coronavirus, la smentita del fratello del portiere
Nella giornata odierna, è arrivata la smentita da parte del fratello di Strakosha il quale ha dichiarato, riferendosi a Brambati:
“Dovresti vergognarti di diffondere bugie e se non rispettassi la tua età ti farei personalmente causa per disinformazione“.
Un duro affronto da parte di Brambati ritenuto inaccettabile dal fratello di Strakosha che non ha esitato a smentire le parole dell’ex calciatore.