Dopo l’ufficializzazione della ripresa del campionato al 20 giugno, resta ancora da sciogliere il nodo riguardante la questione orari. È stata già espressa, da parte di molti giocatori, la volontà di non giocare alle 16:30 perché l’umidità e il caldo potrebbe compromettere la prestazione dei giocatori.
A spiegare la questioni orari è il “Corriere dello Sport“, che presenta alcune ipotesi al riguardo. La Lega, innanzitutto, starebbe pensando a far giocare la partite anche di venerdì e di lunedì e si cercherà di evitare le partite in contemporanea. Per una singola partita (anticipo o posticipo) resta l’orario delle 20:45 o delle 21.
Durante la settimana potranno essere al massimo solo due partite mentre la domenica tre. Gli orari proposti sono quelli delle 17:15, delle 19:30 e delle 21:45 anche se l’AIC non è convinto degli orari pomeridiani.
In caso di impossibilità di giocare il campionato, i club continuano a scartare il piano B ossia i playoff e i playout a favore della cristallizzazione della classifica.
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