Il responsabile della sezione Sport di TicketOne, Amedeo Bardelli è intervenuto alla trasmissione “Si gonfia la rete” in onda su Radio Marte. Ecco quanto dichiarato:
“Il calcio per ora è fermo, si sta lavorando per il futuro.
App per poter tornare allo stadio senza fare assembramento? Premetto che l’app è un’idea che come abbiamo visto – ne esistono ormai decide a riguardo – lascia il tempo che trova. A me non convince. Io guardo più alla gente, al rispetto delle regole, al senso di responsabilità e all’organizzazione dello stadio per ricominciare lentamente a riavvicinarsi allo sport, in maniera più sicura e limitando le capienza almeno inizialmente. Siamo sempre in mano agli istinti delle persone.Difficile immaginare che la gente non possa abbracciarsi dopo un gol del Napoli.
La mascherina? Regola che dev’essere rispettata, in giro vedo un po’ dappertutto che molti non la portano. Le app sono fondamentalmente dei prodotti di marketing, più che soluzioni vere.
Tifosi allo stadio? Se ne sta parlando e lo sento spesso, ci sono società che sono convinte che almeno a luglio si possa provare a ripartire con una capienza tra il 10% e il 20%. Questa decisione però ha delle problematiche, in primis quello degli abbonati. In quel caso secondo me non si può scegliere tra loro. Il punto è che ora partiranno le richieste di rimborso da parte dei tifosi e secondo me una società intelligente e che guarda lungo obiettivamente deve trattare i propri tifosi in modo equo.
Non ho mai sentito nessuna squadra dire di non voler rimborsare le giornate di campionato non disputate, formalmente da contratto potrebbero, perché la pandemia non è prevista, ma non sarebbe corretto. Di fronte a una condizione del genere non si può pensare di trascurare la pandemia incassando quei soldi che poi alla fine sono un giusto ritorno di uno spettacolo che non hai avuto. Il voucher sarebbe una via di mezzo: darebbe, in futuro, la possibilità di acquistare un biglietto scontandolo.
Rimborsi Napoli-Inter? Verrà ridato in denaro il costo del biglietto. Per una serie di problematiche legate agli assembramenti nei punti vendita alcuni sono ancora chiusi e altri ancora non riapriranno. Per evitare problemi il rimborso sarà effettuato su web: stiamo preparando una piattaforma che verrà rilasciata entro una decina di giorni su cui fare la richiesta. Andranno allegati documenti e biglietto, più dati e codice IBAN. Alla fine del periodo di richiesta verranno verificati i dati inseriti e saranno fatti i bonifici. La procedura sarà gestita da noi. Chiaramente è una procedura che ha richiesto tempo per essere messa in atto e si considera anche la possibilità di emettere voucher in alternativa della somma in denaro”.
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Articolo modificato 5 Giu 2020 - 21:27