Vittorio Feltri, direttore del quotidiano Libero, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel suo editoriale odierno. Immancabili alcuni commenti sulla città di Napoli. Ecco cosa ha detto:
“Un paio di mesi fa sono stato ospite del programma televisivo condotto da Mario Giordano. In prima serata registrai un’intervista su temi attuali e nel frattempo il presidente della Campania De Luca sceglieva di chiudere i confini della sua regione. Venni chiamato a commentare questa decisione, nonostante a me non interessasse andare a Napoli ne trasferirmi lì per lavoro, dato che non è mia intenzione diventare un posteggiatore abusivo”.
“Aggiunsi inoltre che il capoluogo campano è abitato anche da gente che non soffre di complessi di inferiorità, ma è inferiore. Tutti sanno che il meridione soffre in ambito produttivo, il reddito dei suoi cittadini è la metà di quelli del Nord ed inoltre è devastato dalla criminalità. Nonostante tutto sono stato linciato come avessi offeso il popolo del Sud!”
“Ora però si dà il caso che si è scatenata una bufera contro la Lombardia, accusata di aver commesso ogni nefandezza in occasione del Covid, come se il virus fosse stato realizzato da Attilio Fontana e dai suoi collaboratori. Contro questa regione pilota, provenienti dal meridione, sono stati lanciati strali velenosi“.
Articolo modificato 10 Giu 2020 - 18:51