La questione abbonamenti tiene banco in Serie A dopo che per mesi, i tifosi, non hanno potuto assistere alle gare della propria squadra del cuore e molto probabilmente, non potranno farlo neanche nelle prossime settimane, nonostante il calcio stia ripartendo.
Il Corriere della Sera fa un resoconto generale e anche in casa Napoli: “Quando un tifoso acquista un tagliando o un abbonamento accetta le condizioni di chi vende: 20 società, 20 regolamenti. Oltre il 50% delle squadre non prevede il rimborso per causa di forza maggiore o per disposizioni di organismi non dipendenti della società calcio.
Atalanta, Brescia, Genoa, Inter, Juventus, Lecce, Roma, Sampdoria, Spal e Udinese di norma non restituiscono i soldi. La prassi però non è una regola. Juventus, Milan e Inter hanno già rimborsato i biglietti per alcune partite. Altre gare sono in sospeso, per un totale di 195 mila biglietti da rimborsare”.
La Ssc Napoli ha 13 mila abbonati: “Da escludere il rimborso diretto, si va verso uno sconto sul prossimo abbonamento. Le ipotesi sono varie, una di queste è concedere un buono spendibile nei negozi della squadra”.